La Bolognina è la più caratteristica delle zone rionali di Bologna e fa parte del Quartiere Navile. E’ delimitata a sud da via De Carracci, a nord dalla tangenziale a est dall’area fieristica mentre ad ovest dal mercato ortofrutticolo. Posizione semicentrale di Bologna da cui è possibile raggiungere il centro in pochissimi minuti di passeggiata ed ancora meno con i tantissimi mezzi pubblici disponibili.
Perfetta anche per chi decide di vivere a Bologna per studiare grazie alla vicinanza con il Polo Universitario: 10 minuti di bicicletta in media.
Non è più pericolosa di qualsiasi altra posizione semicentrale (e non solo) di qualsiasi grande città. Questo nonostante sia spesso chiamata in causa dalla cronaca e dal diffuso pensiero che non mi trova assolutamente d’accordo.
La Bolognina è fulcro e simbolo della vita rionale e pop di Bologna: arte, colori, persone. Una città nella città che merita considerazione ed amore.
Dal punto di vista immobiliare i prezzi sono inferiori al centro storico, anche se decisamente non bassi. E’ possibile acquistare appartamenti di facile rivendibilità, ottima redditività se messi a reddito ed assolutamente polivalenti. Spesso mi capita di trattare case in Bolognina, le trovi nella mia pagina con gli immobili a Bologna->
Cenni storici sulla Bolognina a Bologna
Storicamente area di campagna alla periferia dell’antica città, con la costruzione della stazione ferroviaria vide l’inizio del suo sviluppo urbano vero e proprio.
Fu dall’attivazione della stazione che iniziò anche la costruzione delle prime fabbriche intorno ad essa per la produzione dell materiale necessario alla Ferrovia. Tra esse le Casaralta, Le Minganti (oggi centro commerciale), la Sasib e la Cevolani di via Stalingrado dove oggi troviamo le PTowers (edifici moderni ad uso abitazioni).
Fabbriche uguale operai che, dal Ferrarese prima e dal Meridione dopo, arrivarono dando il via alla costruzione delle case popolari necessarie per ospitarli. Quelle stesse persone che successivamente, da Partigiani, difesero il nostro Paese dai Nazisti.
Area operaia e popolare, culla per l’appunto del Comunismo, la zona prende il nome proprio dall’allora sede del PCI. Proprio nello stesso posto decenni il PCI (Partito Comunista Italiano) fu sciolto con annuncio, tre giorni dopo la caduta del muro di Berlino il 12 novembre 1989, dal segretario Achille Occhetto, in città per celebrare il 45° anniversario della battaglia di Porta Lame. Il resto è storia moderna che conosci già, con il grande sviluppo economico e sociale che ha reso Bologna protagonista dei nostri giorni.
L’architettura della zona
Dal punto di vista architettonico è estremamente varia e si presenta come un bellissimo groviglio di strade e stradine, ognuna con scorci e prospettive diverse. Ci sono tantissimi fabbricati storici derivati dalle antiche case rurali pre-industrializzazione, a mio avviso davvero bellissimi.

Altri dello sviluppo industriale stesso e chiaramente quelli più “moderni” del boom immobiliare post bellico iniziato dagli anni ’50.
Quelli che preferisco sono proprio quelli più datati sia nella classe ante ‘900 sia quelli del periodo che va dalla prima alla seconda guerra mondiale.
Costruzioni a mio avviso anche oggi di grande charme e carattere, spesso di piccole o medie dimensioni. Niente a che vedere con i moderni fabbricati ad alte prestazioni energetiche. Che dire, sono un agente immobiliare romantico e non smetterò mai di apprezzare ciò che ci è tramandato dai tempi che furono.
Il rione e le attività commerciali
La Bolognina è quel luogo dove ancora, a differenza di altri quartieri di Bologna, ci sono le botteghe, dove c’è il mercato. Cammina per le sue strade e sentirai tutta la cordialità di Bologna e della sua gente.
Proprio quest’anno ho contribuito con il mio lavoro fornendo uno spazio commerciale per l’apertura di un punto vendita della conosciutissima Azienda Agricola “Piazza Martino“. E’ specializzata in produzioni biologiche di qualità. E’ in via Tiarini 1/2, il titolare Alessandro sarà felicissimo di sapere che ci sei andato/a dopo aver letto il mio articolo.
Girando incontrerai attività di di ogni tipo, sia gestite da Italiani che dai tanti cittadini di altri Paesi che a Bologna hanno trovato nuova casa.
Posto assolutamente da visitare lo storico Mercato Albani. E’ stato fondato addirittura nel 1934 e oggi unisce la tradizione all’anima pop e underground della Bolognina.

La zona Mercato Albani ospita anche alcuni locali notturni, meta frequentatissima dai Bolognesi e dai tanti studenti che vivono nel rione. Pensa che il sito del colosso Fini ha definito l’area mercato “Una galleria d’arte contemporanea a cielo aperto che vuole riappropriarsi consapevolmente dello spazio urbano.”, definizione con cui sono più che d’accordo!
I servizi della Bolognina
Se c’è un comparto dove la Bolognina eccelle sono i servizi ai cittadini. Con pochi passi a piedi le persone hanno davvero tutto a portata di mano.
Farmacie, supermercati, botteghe ma anche centri commerciali ed aziende. La zona è ricca di attività di vicinato di ogni tipo e per ogni gusto che tra le altre cose danno anche notevoli possibilità per chi vuole lavorare vicino a casa.
Da pochi anni la stessa sede del Comune di Bologna si è insediata in zona in Piazza Liber Paradisus, complesso edilizio all’avanguardia, dove trovi tutti gli uffici pubblici e le Poste. Sempre in epoca moderna è stato costruito qui uno dei fiori all’occhiello della ricettività legata al mondo Universitario: The Student Hotel.
I servizi pubblici di trasporto sono numerosissimi e collegano con il centro storico, con i poli Ospedalieri e con l’Università che comunque è raggiungile in bicicletta. Pensa che proprio qui l’Amministrazione sta costruendo il nuovo Polo Universitario della città.
Per chi deve spostarsi frequentemente in auto, è vicinissima la tangenziale di Bologna e quindi i raccordi autostradali della A13.
Inoltre per i residenti il parcheggio è gratuito e siamo in una delle poche zone dove ancora puoi pensare di trovare parcheggio senza girare sotto casa due ore.
Il divertimento ed i locali
Proprio continuando a parlare di locali, senza dubbio la Bolognina è la massima espressione pop ed anche underground della città.
A fianco di ristoranti di ogni tipo e per ogni gusto, la notte in Bolognina ha radici profonde. Locali storici come il “Link” dall’anima Berlinese e tanti altri hanno ravvivato le notti della città per decenni ed alcuni esistono anche oggi. Il Link stesso è ancora vivo, anche se ha cambiato location rispetto a quella storica degli anni ’90 all’interno delle ex farmacie comunali di via Fioravanti.
Un’offerta variegata e per tutti i gusti anche oggigiorno sia per i più giovani che per le persone con qualche anno in più.
Arte e cultura in Bolognina
La Bolognina è strettamente legata alla resistenza contro il Fascismo. Da visitare assolutamente il “Memoriale alla Shoa” sito tra Via De Carracci ed il Ponte di via Matteotti.
Poco distante, vicino alla Stazione Ferroviaria, trovi il “Museo per la Memoria di Ustica”. Il Quartiere ospita anche il famoso teatro per ragazzi “Teatro Testoni“.
Ultima segnalazione ma di primaria importanza: non mancare di visitare la Chiesa del Sacro Cuore.

È una delle parrocchie più popolate della città: la sua copertura supera abbondantemente le 10.000 persone. Inoltre, è davvero spettacolare.
Mercato immobiliare della Bolognina
Dal punto di vista immobiliare, è terreno fertile per comprare casa a Bologna fuori dal centro ma a due passi da esso. Questo oltre alla grande potenzialità per chi investe, essendo fortemente collegata con tutte le altre aree di Bologna, compresi Poli Ospedalieri e Zona Universitaria.
I prezzi delle case in Bolognina sono mediamente compresi tra circa 1700/2000 euro al mq per case da ristrutturare fino anche oltre i 3200 euro al mq per unità ristrutturate e “valide”. Ancora più elevati i prezzi delle poche nuove costruzioni che ultimamente hanno raggiunto i 3600 euro al mq.
La valutazione immobili per l’area dettata dall’Agenzia del Territorio è leggermente sotto i dati che ho effettivamente riscontrato nelle vendita effettuate, segnale di un’incrementata vivacità dell’area. Questo anche grazie alla forte richiesta in zona, alla scarsità di offerta ed all’evidente riqualificazione applicata nell’ultimo decennio.
Considerazioni finali
Bolognina è storia, cultura pop – underground ed anima rionale di una Bologna verace e tradizionale. Il tutto condito, sin dalla fine dell’800 da una spiccata multietnicità e poliedricità.
Zona vivace e colorata, assolutamente non più pericolosa di altre aree di ogni grande città.
Ottima per viverci ed anche per investire, accontenta davvero un pubblico ampio senza dover sborsare i prezzi classici del pieno centro di Bologna.